La terza età. Nuova edizione italiana
“Vorremmo concludere questo lavoro citando una poesia … sono versi nati in un contesto diverso dalla nostra trattazione, che siamo grati di poter riportare in queste pagine. Sono stati scritti dalla persona a cui questo libro è dedicato.”
Norbert Glas
Crono-Saturno, di Lili Kolisko
Nella corrente del tempo si muovono gli astri,
s’incontrano – passano –
si uniscono – si stan di fronte;
segretamente s’intendono.
Solo il tempo li farà rincontrare.
Ma dove? – – – e quando? – – –
I tempi e i luoghi,
le possibilità sono diverse.
Che per te influiscano in bene o in male –
Chi lo sa? – Chi può dirlo? – – –
Il tempo assale l’uomo come un nemico.
Succhia il midollo delle ossa,
imbianca i suoi capelli,
rallenta il battito del suo cuore.
Il tempo fa l’uomo stanco
e le membra, ah!, pesanti come il piombo.
Nella pelle delicata del suo volto
incide inesorabile, spietato
la storia della sua vita.
Copre le articolazioni di ruggine
come cardini cigolanti di una vecchia porta.
Indurisce le arterie dove scorre il suo sangue
e vuole distruggerle.
Ah, tempo! Tu porti via la gioventù –
Che cosa ci dai in cambio?
“Quando nasci,
mi dono a te in abbondanza.
Hai bisogno di tempo per crescere –
per imparare – per comprendere –
per pensare e per riflettere,
per fare e
per cambiare – – –
Il tempo è necessario per dimenticare –
per perdonare – e per rimediare –
e ancor più tempo serve
alla crescita del tuo spirito.
E quando lo spirito si espande,
allora il corpo deve sparire.
Il corpo prende vita,
e lo spirito dimentica
la propria provenienza.
Lo spirito si risveglia – – –
il corpo si ferma.
Resiste e attende
mentre i sensi si dispiegano
e l’anima si protende.
Ma quando le forze dello spirito avanzano,
viene meno la forza delle membra
e il passo rallenta.
Il tempo invia messaggeri
a ricordare Colui
che sta alla fine
per ricondurti
alla tua patria.
La via è lunga – – –
Il tempo porta all’eternità.
Non smettere mai di crescere in te stesso.”